Supplemento alla mia risposta al Cardinale G.B. Re

(1) Il problema non è tra me e Re. Il problema è Parolin. Non riesco a capire come sia diventato così potente da dominare tutto il Vaticano. Ha osato far sparire la Commissione per la Chiesa in Cina senza una parola (e nessuno ha alzato la voce per protestare contro questa enorme sgarbatezza!?) Ha fatto fuori Savio Hon (faccendo apparire come se fosse stato Filoni, per via di Guam e dei Neocatecumenali). Ha fatto fuori Filoni stesso, mentre sarebbe normale che questi finisse i suoi ultimi due anni (mi sembra chiaro: Filoni si è arreso a lui solo a metà).

Gli “Orientomenti pastorali” non sono di competenza della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli? Ogni documento che ha da fare con la fede non deve passare la revisione della Congregazione per la Dottrina?

Adesso la responsabilità dottrinale viene assunta dal Decano dei Cardinali? Dal direttore dalla “Civiltà Cattolica”? (O dobbiamo aspettare una parola “autorevole” dal Sig. A. Tornielli?)

L’arcivescovo Viganò è stato coraggioso a venire fuori a sostenere me. Lo ringrazio di cuore. Ma non condivido quanto dice che Parolin è strumento in mano a papa Francesco, ho chiara impressione, invece, che il contrario sia vero.

(2) La questione principale non è neanche l’accordo segreto (come si fa a disquisire su una cosa “segreta”, cioè di cui non abbiamo conoscenza? La cosa da fare è di reclamare che sia reso pubblico!) gli “Orientamenti Pastorali” del 28 giugno sono molto più chiaramente immorali e malvagi, si tratta di legittimare lo scisma!

A dire il vero, c’è grande confusione e contraddizione su questo punto.

(a) Più volte Parolin afferma che, dopo l’accordo firmato, la parola “indipendenza” non deve essere più intesa in senso assoluto, perchè firmando l’accordo Pechino ha riconosciuto il Papa come capo della Chiesa Cattolica. (Questo non lo credo, finchè non lo mi fanno vedere il testo cinese dell’accordo.)

Ma se Parolin crede a quel che dice, non dovrebbe vedere niente di errato nel firmare quel documento di registrazione, in cui uno dichiara di dar il suo nome ad una Chiesa che si qualifica ‘indipendente”.

(b) Ma, contraddicendosi, Parolin dice che porre quella firma non è a posto, per cui nello stesso tempo si deve fare una protesta (scritta, ma anche solo verbale, con un testimone, ma anche senza!?)

Ma questo “firmare e protestare” nello stesso tempo è un’altra grande contraddizione: la firma è per ingannare il governo? la protesta è per ingannare la Chiesa ed il popolo cristiano? Ma uno non può ingannare se stesso!

(3) Chiarire: che cosa si intende per “brutto accordo”.

Re dice: Card. Zen afferma che sarebbe stato meglio nessun accordo piuttosto che un “brutto accordo”. I tre ultimi Pontefici non hanno condiviso tale posizione.

Io dico: Cosa vuol dire? Forse che un “brutto accordo” sia migliore di nessun accordo? Ovviamente “brutto accordo” vuol dire cattivo accordo, accordo immorale, contro la coscienza cattolica. 

Re continua: I tre Pontefici…hanno sostenuto e accompagnato la stesura dell’accordo…

Io dico: Si, certamente, hanno incoraggiato lo sforzo, il tentativo di avere un “buon accordo”, ma non potevano essere sicuri di riuscirci, perchè ciò dipende non solo dalla nostra buona volontà. 

Re dice: (l’accordo) al momento attuale, è parso l’unico possibile. 

Io dico: ma se l’unico possibile è cattivo, immorale, perchè contrario ai fondamenti della cattolica ecclesiologia, come lo si può firmare? Si può accettare un accordo parziale, imperfetto, ma non uno cattivo!

Mi sembra può essere molto a proposito una citazione dalla lettera di papa Benedetto del 2007.

“la soluzione dei problemi esistenti non può essere perseguita attraverso un permanente conflitto con le legittime autorità civili; nello stesso tempo, però, non è accettabile un’arrendevolezza alle medesime, quando esse interferiscono indebitamente in materie che riguardano la fede e la disciplina della Chiesa.” (l’ultimo paragrafo del numero 4 della prima parte).

(4) Domando infine: stiamo andando verso l’unità della Chiesa in Cina? Quale unità? Quale Chiesa?

Negli anni attorno al 2000 si aveva veramente speranza di poter presto rifare l’unità della Chiesa in Cina.

Approfittando della politica di apertura del governo, molti casi di vescovi illegittimi venivano (segretamente) regolarizzati; si aveva sicura informazione che la stragrande maggioranza, per non dire la quasi totalità, anche dei fedeli della communità controllata dal governo, avevano il loro cuore unito a Roma. Giustamente i Papi evitavano di chiamare quella communità scismatica, ande se, come struttura, oggettivamente lo era. Io credo di essere stato il primo a proclamare in piena assemblea sinodale che in Cina c’era una sola Chiesa, cattolica romana.

Oggi non mi sento più di dire così. Disgraziatamente in questo ventennio, a causa di una errata strategia nel Vaticano, perseguita da gente che hanno osato non seguire la linea del Papa, la Chiesa in Cina è andata giù, giù. La communità clandestina viene mano, mano abbandonata, considerata scommoda, quasi un’ostacolo all’unità. Nella communità ufficiale gli elementi “opportunisti”, asserviti al governo ateo, incoraggiati da gente dentro ed attorno al Vaticano con grande illusione nell’Ostpolitik, si sono moltiplicati e diventati sempre più audaci e spavaldi.

In questa situazione, venuto papa Francesco, il Vaticano ha facilmente completato la sua “operazione unità” (1) un accordo segreto in cui si consegna potere determinante al governo nella nomina dei Vescovi (2) 7 uomini scomunicati, assolutamente non idonei all’episcopato, senza alcun segno pubblico di pentimento per le nefandezze perpetrate in tanti anni, ora costituiti Vescovi legittimi (eliminando nel frattempo due Vescovi eroicamente fedeli della communità clandestina) (3) infine, tutti nella “gabbia” dell’Associazione Patriotica, dove gli uni, che hanno l’apparenza di essere i padroni della gabbia, cantano vittoria, mentre gli altri, umiliati ed addolorati, ci entrano nel timore di essere altrimenti accusati di disobedienza al Papa.

È questa la Chiesa Cattolica riunita? Solo perchè hanno fatto credere al Papa che così lo è?

政治干預?

有人給我看兩份報紙上的廣告。一份是一位香港天主教徒在二月二十九日的《星島日報》上登的〈慎防政治因素干預天主教香港教區主教任命〉,另一份是昨天三月三號一位黃伯誠先生(不知是誰,也不知是否天主教徒)登在《明報》上的〈希望陳日君對教區新主教人選公道一些〉。其實這兩份廣告為我都可以算是無名氏寫的,我並不需要回應。不過,很可能有教友會問我關於這兩篇廣告所提的問題。在這裡我想幫教友明白「政治」這個詞的複雜意義。

(一)

「政治」本是「社會裡人民大眾的事」,教會、教友也有責任參與,因此教會的社會訓導中對參與政治也有所指示(見梵二大公會議《論教會在現代世界牧職憲章》,第二部份第四章,即憲章的73—76節。又見天主教教理卷三,第二部分,第四條,第五,即全書的2234—2246節。教區文件中多用「關社」兩字。見2001年教區會議文獻第72—93頁,尤其見大會177項建議中得最多贊成票的第84項)。

參與政治時我們也就面對不同的政治趨向和政治勢力,也該按教會訓導決定自己的定位。要記得:不參加政治的也被動地參與了,因為你不出來支持正確的立場、也就是讓不正確的立場聲音更大了。立場正不正確就是要看你認識了教會的訓導,怎樣憑你的良心去判斷事實。

(二)

澄清了「政治」的意義,先讓我們看看香港政治的基本狀態了。

香港的政治光譜可以說從一個極端到另一個極端,但從大家都可以看到的事實又參考各民意調查及區議會選舉的結果,我以為多數市民對政府非常不滿,見政府不祇否認民主選舉的許諾,且正全力推翻基本法保證我們該享受的,一國兩制下的、高度自治及各種自由,尤其是言論的自由。我以為教會的訓導也會支持香港市民提出抗議。當正義與不正義明顯地對立著,教會的領導者並不一定有辦法去把兩方拉攏合一起來,他的責任是站在為正義而受迫害的弱者一邊,向不正義的提出抗議。

我說了我以為。我有什麼資格把我「以為的」強加給別人?「我以為」也就是說這是我良知的判斷。我既已不是在位主教,我當然不能、也無意強加給別人我的判斷,但我知道我的判斷對別人的判斷會有相等份量的影響,那是我的責任,也是我的權利。其實我的行動也表達了我的立場。我並不命令任何人做任何事。但一位主教終生是宗徒的繼承人,關於信仰和倫理的道理常要向全教會負責(也有資格和權利參加大公會議)。

(三)

就在這政治混亂,民意撕裂的時刻,我們天主教香港教區正等待教宗給我們一位主教。

教廷關於主教人選有諮詢的程序,偏重神職,但最近也會聆聽一些教友的意見。但諮詢的結果並不決定性,教廷完全有權作出任何決定,所以諮詢的程序是保密進行的。

其實我們中國信徒一向也歡迎含蓄表態,彼此切磋。我一向以為這樣的做法更能避免一個公開選舉所會造成的一些副效果。而且我們的教友很有信德,教宗任命的他們都會接受。

(四)

可惜去年六月中在天主教平信徒平台上出了一篇文章請不要陷夏主教於不義〉。在這漂亮的題目下,一班蔡惠民神父的粉絲很「陰濕」地推出了本不存在的「蔡派、夏派之爭」。

這場鬦爭越來越露骨,越來越沒有風度;用廣告搬上了報紙更令教會在外人面前失光彩,可惜、可悲。

他們一開始就拖我落水。還好我老人家還未糊塗,揭穿了他們的陰謀,害得那平台的主持人也不得不為之道歉。

如果你們去看看我去年六月十九日在blog上對那文章的回應,我絕沒有「高興迎戰」的表示。

我祇解釋:在那幾天發生的政治事件中、我看到夏主教怎樣忠於教會訓導,勇敢地、謙虛地、平和地領導了教友作出了正確的表態。我祇說了:如果教宗給我們的主教像那幾天的夏主教一樣,那多好呀。我沒有說任何批評蔡神父的話。

當然,事情發展到後來有所不同了。有人清楚的說本教區的主教該得到北京的祝福,那我就不能同意了。在考慮教區主教人選時,固然要注意政治處境,但並不應該屈服於不合理的政治勢力,如果因為夏主教按教會訓導作出的表態使北京不滿我們就要放棄這麼好的主教人這才是讓政治干預宗教,宗教有權自由揀出好的牧者,帶領信眾按教會訓導向社會負公民的責任,需要時也準備向政權說「不」。

有人會說:「陳樞機,你說如果教廷任命蔡神父,教區裡會有分裂,但如果任命夏主教,教區裡也可能會有分裂」。鼓吹「夏、蔡之爭」到現在的地步,分裂恐不能避免,但一個是我們得到一個好的主教,一個是得到一個不好的主教。

你問:「陳樞機,你說蔡神父將是一個不好的主教嗎?」我說:是,因為「親中」就是把自己的靈魂、肉身都交給無神的政府,共產黨不接受任何妥協,他們要你做奴才。

你問:「誰肯定蔡神父『親中』?」我說:教廷不是以為北京會喜歡他嗎?否則為什麼不敢揀夏主教任正權主教?(聽說教廷本來先揀了夏)。

我本不計劃講這麼多的。讓我們求主光照教宗及他身邊的人。

徹底反共的前前香港教區主教陳日君樞機

致樞機團團長Re(雷若翰)

本人在去年九月尾把英、意文版的《為了熙雍,我決不緘默》一書寄給所有樞機,也附上了我對六月底教廷 〈對國內神職人員向政府註冊一事的牧民指示〉所提出的質疑和我的一封信。後來那封信被公開了,我當然並不介意。

二月廿九日有人傳來一封樞機團團長二月廿六日致所有樞機的信,到今天我還沒有收到那應該寄了給我的正本。信的內容簡直像是向我宣戰,斥責我關於中梵關係的言論。

這位新上任的所謂樞機團團長並非中國事務專家,那封信當然不是他主動寫的。信中的許多謬論我們也都多次聽過。在意大利已有人在媒體上為我辯護。但那封信既指姓道名針對本人,本人有責任稍作回應。

其實這很容易,這些都是大家已聽過、讀過的;祇是別人把謊言不厭其煩地重複一百次,你也至少應該答他十次吧!請讀者原諒。也請讀者原諒我在此不把樞機團長那封信的譯文登上,在甘保祿的網站上有登出。再請原諒我先寫了意文回應,原因當然是為先讓意籍樞機及意籍媒體對照我們的兩封信。

致樞機團團長Re(雷若翰)

三月一日

樞機大人閣下,

請容忍我以公開信方式回應你的大函,這樣我們的對話在時間上更直接。

閣下二月廿六日的信在昨天(二月廿九日)才有人傳給我看,原來那是閣下上任後的第一封公函,而此函內容卻是針對我,我豈能不受寵若驚?但閣下這樣做法倒頗勇敢。閣下也知道信中討論的問題相當複雜,這樣插手看來似有危險會影響閣下在樞機團內的形象及以後的運作。不過看來今天在教廷有一位「副教宗」能給所有合作者驚人的勇氣。

讓我來分段回應閣下的大函。

1. 信中強調三位教宗對中梵問題的看法,基本上是連貫的。我請大家參考《最後的談話》(Ultime conversazioni)一書,161-162頁。(教宗本篤贈書給我,寫了「在祈禱中及思想上我倆共融」。)

記者Peter Seewald問教宗本篤:

「你有否贊同及支持過教宗(若望保祿二世)的『東方政策』?」

教宗本篤回答說:

「我們有談論過。很明顯,卡薩羅尼樞機(Casaroli)所執行的政策,雖然目的良好,但事實上是失敗的。

教宗若望保祿二世的新方針是來自他親身和那些政權交手所得的經驗。

當然那時誰也想不到(歐洲的)共產黨會這麼快倒台,但很明顯的(教會面對那些政權)不應該妥協和讓步,但要強力對抗到底

這是若望保祿二世基本的看法,我也同意。」

2. 閣下要向我證明教宗本篤十六已經通過了今天教廷和北京簽署的協議很容易:

一是給我看看協議正文(至今我未能一睹)

二是給我看看閣下在檔案處查到的證件。

當然大家還會問為什麼那時沒有簽成呢?

3. 至於說現在講「獨立自辦」已不是「『絕對』獨立自辦」。這樣的改變真是驚天動地,劃時代的。但我怕這改變祇存在在教廷國務卿大人的腦裡,恐怕也是在那位傳信部唯一識中文的文書的翻譯中出了問題(他也有份翻譯了教宗本篤2007年的信,至少犯了十個錯)。不過這位很聰明的國務卿,雖不識中文,也未必真會被誤導,看來他更可能是樂意被誤導了。

4. 大函的第四部份讀來頗混亂,我不太明白。

其實,發生的事擺在我們眼前(秘密協議,七位被絕罰者被任命為主教,鼓勵地下的入愛國會)。

我有理由肯定是國務卿誤導、操縱教宗。教宗對我非常親切但不答覆我的許多問題。許多教廷的指示我絕不了解。大陸的兄弟哭着問我「怎樣辦」。我說教廷說可以做的,有人做了你們不要批評。還好教廷也說會尊重你們的良心,那末你們安靜地真正退到地下去吧(如羅馬初期教會的地窑處境)。對任何不公道的遭遇不要強力反抗,免得受更大損失。

請閣下指出我錯在哪裡?

5. 至於祈禱,我絕對同意是最重要的事。

不久前我注意到教廷特別鼓勵用“Sub tuum praesidium”呼求聖母及一篇呼求聖彌額爾總領天神的經文。當然最傳統為教宗祈禱的“Oremus pro Pontifice Nostro”,尤其是那最後一句「願主不要讓他陷於敵人的詭計」。

祝閣下在樞機團團長高職任內有比今日更喜樂的時光!

卑微的

陳日君樞機

 

四旬期第一主日

瑪竇福音(4:8-10)

魔鬼又把他帶到一座極高的山上,將世上的一切國度及其榮華指給他看,對他說:「你若俯伏朝拜我,我必把這一切交給你。」耶穌就對他說:「去罷!撒殫!因為經上記載:『你要朝拜上主,你的天主,惟獨事奉他。』」

To His Eminence Cardinal John Baptist Re

To His Eminence Cardinal John Baptist Re

Dean of the Collegium of Cardinals

Your Eminence,

Please allow me to address myself to you with an open letter for the sake of more speedy communication.

Yesterday (29 Feb), from the media, I came to know your letter of 26th February, its Protocol No. 1/2020 makes it look like the inaugural address of your high office as the Dean of the Collegium of Cardinals.

I admire your courage in venturing into problems you yourself acknowledge to be complex, thus, risking the prestige of your newly inaugurated high office. But then, we have nowadays this our “vice pope” capable to infuse such courage in many workers in the Holy See.

Now let’s come to your letter to which I try to answer briefly.

1. To clarify the position of John Paul II and Benedict XVI regarding Communism, it is enough for me to refer you to the booklet Last Conversations (p.161-162) (by the way, Pope Benedict sent a copy of the book to me with the dedication “in communion of prayer and thought”).

The reporter Peter Seewald asked: “Have you shared and supported actively the Ostpolitik of John Paul II?”

Benedict answered, “We used to talk about that. It was clear to us that this strategy pursued by Casaroli with very good intentions was a failure.

The new line pursued by John Paul II was fruit of his own personal experience, living under that regime.

Obviously, nobody could expect the Communism (in Europe) to collapse so soon. But anyway, instead of being conciliatory and accepting compromises, it was necessary to resist it forcefully.

This was the fundamental vision of John Paul II which I shared.”

2. If you want to prove to me that the recently signed agreement was already approved by Benedict XVI, you just have to show me the text of the agreement, which I am barred from seeing till now, and the archival evidence which you say you could verify. Then there remains to be explained why it was not signed at that time.

3. The so-called epochal change of the meaning of the word “independence” I am afraid might exist only in the head of the Most Eminent Secretary of State, maybe caused by an erroneous translation from Chinese by the young minutante of the Congregation for the Evangelization of Peoples, now probably the only Chinese in the office. (Actually, he bears part of the responsibility of the not less than 10 mistakes in the translation of Pope Benedict XVI’s Letter of 2007.)

But given the intelligence of His Eminence, I hesitated to believe that he could have been misled. It looks more probable that he willingly allowed himself to be cheated.

4. The last part of your letter seems rather confused to me.

What I have to say is: the facts are there for everybody to see.

I have strong evidence to believe that Parolin is manipulating the Holy Father, who always shows so much affection to me when we meet, but never answers my questions.

Now, there are guidelines coming from the Holy See which I could not understand. When many of my brothers in despair come to me for advice, I tell them: don’t criticize those who follow the guideline from Rome. But since the guideline leaves room for objection of conscience, you can quietly retire into the state of catacombs and don’t resist by force to any injustice, you could only suffer more losses. Am I wrong in all these?

5. I 100 percent agree with you when you invite to prayer. I was aware that even the Holy See recommended that traditional invocation to Our Lady: “Sub tuum praesidium” and the other to Archangel St. Michael.

Obviously, there is the “Oremus pro Pontifice,” which concludes with “et non tradat eum in animam inimicorum ejus.”

Wishing you more happy moments in your long service as Dean of the Collegium of Cardinals.

Yours,

Cardinal Zen

 

The First Sunday of Lent

Gospel according to Matthew (4:8-10)

Then the devil took him up to a very high mountain, and showed him all the kingdoms of the world in their magnificence, and he said to him, “All these I shall give to you, if you will prostrate yourself and worship me.” At this, Jesus said to him, “Get away, Satan! It is written: ‘The Lord, your God, shall you worship and him alone shall you serve.’”

A S.E. Rev. ma Sig Card. G.B. Re

A S.E. Rev. ma Sig Card. G.B. Re

Decano del Collegio Cardinalizio 

Sig. Cardinale

Mi sia permesso di usare il mezzo di una lettera aperta per una comunicazione più tempestiva. 

Per via indiretta ho preso visione della sua lettera del 26 Febbraio la quale (Prot. N. 1/2020) ha anche l’onore di aver così inaugurato il suo alto ufficio di Decano del Collegio Cardinalizio. 

Ammiro il suo coraggio nell’avventurarsi in questioni che Ella pure riconosce essere “complesse”, mettendo a rischio il prestigio del suo appena inaugurato onorevole ufficio. Ma si sa che oggi c’è un vicepapa che riesce a mettere coraggio a tutti i servitori nella Santa Sede.

Veniamo alla lettera.

1. Per chiarire la visione di Giovanni Paolo II e di Benedetto XVI riguardo al comunismo mi basta ora rimandarLa a pag. 161-162 del libro “ultime conversazioni” (Papa Benedetto mi fece avere una copia con la dedica “in comunione di preghiera e di pensiero”).

La domanda del giornalista Peter Seewald:

“Ha condiviso e sostenuto attivamente la Ostpolitik del papa (Giov. Paolo II)?”

Benedetto rispose: “Ne parlavamo. Era chiaro che la politica di Casaroli, per quanto attuata con le migliori intenzioni, era fallita.

La nuova linea perseguita da Giov. Paolo II era frutto della sua esperienza personale, del contatto con quei poteri.

Naturalmente allora non si poteva sperare che quel regime crollasse presto, ma era evidente che, invece di essere concilianti e accettare compromessi, bisognava opporsi con forza.

Questa era la visione di fondo di Giov. Paolo II, che io condividevo.”

2. Per provare che l’accordo firmato era già stato approvato da Benedetto XVI basta mostrarmi il testo firmato, che fino ad oggi non mi è stato concesso di vedere, e l’evidenza dell’archivio, che Ella ha potuto verificare. Rimarrebbe solo ancora da spiegare perchè allora non è stato firmato.

3. Il cambiamento “epocale” del significato della parola “indipendenza” temo che esista solo nella testa dell’eminentissimo Segretario di Stato, indotto magari da una errata traduzione dal cinese fatta dal giovane minutante della Congregazione dell’Evangelizzazione dei Popoli, ormai monoculus rex in regno caecorum, il quale fu corresponsabile anche degli almeno 10 errori nella traduzione della lettera di Papa Benedetto del 2007.

Data però l’intelligenza dell’Eminentissimo mi è difficile credere che sia stato ingannato, è più probabile che abbia voluto “lasciarsi ingannare”.

4. Non capisco l’ultima parte della sua lettera, quantomeno confusa. I fatti sono lì. Ho evidenza che Parolin manipola il Santo Padre, il quale mi manifesta sempre tanto affetto, ma non risponde alle mie domande. Davanti a delle prese di posizione della Santa Sede che non riesco a capire, a tutti i fratelli desolati che si rivolgono a me dico di non criticare chi segue quelle disposizioni. Siccome, però, nelle disposizioni si lascia ancora la libertà a chi ha una obiezione di coscienza, incoraggio questi a ritirarsi allo stato delle catacombe, senza opporsi a qualunque ingiustizia, altrimenti finirebbero per rimetterci di più.

In che ho sbagliato?

5. Sono al cento per cento d’accordo con l’invito a pregare.

Ricordo che recentemente la Santa Sede pure ha raccomandato l’invocazione alla Madonna “Sub tuum praesidium” e quella all’Arcangelo S. Michele.

Ovviamente c’è l “Oremus pro Pontifice” che conclude con “et non tradat eum in animam inimicorum ejus”.

Le auguro momenti più felici nel suo lungo servizio come Decano del Collegio Cardinalizio.

obblig, mo

Card. Zen 

Prima Domenica di Quaresima

Dal Vangelo secondo Matteo (4:8-10)

Il diavolo lo portò sopra un monte altissimo e gli mostrò tutti i regni del mondo e la loro gloria e gli disse: “Tutte queste cose ti darò se, gettandoti ai miei piedi, mi adorerai”. 

Gesù gli rispose: “Vattene, Satana! Sta scritto infatti: il Signore, Dio tuo, adorerai: a lui solo renderai culto”.

2020年2月20日寫於返港飛機上

有人勸我暫時還是留在美國好,等疫潮過後才回來更安全。那很合理,但…我的心已忍不住這麼多天遠離我的家—香港。

回到香港我一定會戴口罩,多用酒精,自我隔離十四天,為別人的也為自己的安全。

但我有很多朋友,我很想和他們談談別後近況,那怎麼辦?我有個blog,很方便,就在blog上談談吧。

(一) 首先我為什麼去了美國?(每次去美、加都說是最後一次,這也就是「最後一次」中的一次。)

在N.Y.有一個組織以St. Hugo of Cluny為名,這幾年來每年舉辦Lepanto Conference。

1571年在Lepanto(希臘愛澳尼亞海帕特拉斯灣。譯勒班陀,也有譯勒潘托),天主教神聖同盟艦隊和回教鄂曼帝國艦隊曾展開一場激烈的海戰,教宗庇護五世呼籲全球教友唸玫瑰經求聖母保佑,結果天主教徒大勝,這也是聖母「進教之佑」敬禮的歷史中的一環。

Lepanto Conference主要節目是在N.Y. St. Vincent Ferrer大堂舉行一台脫利騰儀式的主教大禮彌撒,他們知道我這個老人家還會做那式彌撒,去年很早就邀請了我,也請我在那機會上去Philadelphia大學,歡迎我在兩處演講,報告中國教會的情況。

其實,疫情爆發後,我希望他們請我不要去,他們卻堅持要我去,我也不好意思推辭了。

當然我並沒有後悔去了(看來上天也保佑我一路平安),我很高興能支持一群年青的教友珍惜教會的寶藏,在接納梵二後禮儀改革的同時也欣賞能以梵二前的儀式敬拜天主,深化神修。

關於大陸教會的近況我也很高興有機會能清楚向聽眾及傳媒交代。

(二) N.Y.和Washington距離車程4小時左右,也有人送我去了那裡兩天。事先有「魏京生基金會」要給我一個「魏京生民主鬦士獎」。前幾年的得獎者都身在大陸未能來領獎,今年我代他們領獎,表揚的不是我(我為了民主沒有付出什麼代價)該受表揚的是那些真正的勇士,基金會更請到美國眾議院議長佩洛西女士(民主黨)在她的辦公室頒獎。

在Washington也和數位政府人員和民主黨議員(尤其是天主教徒)見面談話。

(三) 去N.Y.前也去了Vancouver兩天,舊同學照顧我,加拿大殉道聖人天主堂的區神父款待我,也在方濟各堂獻祭及講座(多數是來自香港的教友)。

2020年2月22日  還是談國內教會

(四) 在美、加講座、訪問及談話的內容大概四份三是關於國內教會的事,四分一關於香港。因為在國內發生的事實在非常嚴重。

我也不厭其煩地強調下列事實:教宗喜歡我,我尊敬教宗。但他身邊的國務卿誤導了他。他們把中國教會交在敵人手中了。地上教會的「投機分子」大唱勝利;地上教會的忠貞份子被譏笑、被難為;那些為了不參加裂教而留在地下的信徒,現在都要進入那鳥籠裡去「合一」!?

(五) 我多次詳細交代去年六月底七月初的事。

六月廿八日一份文件「關於國內神職人員向政府註冊的牧民指引」,說是出自「教廷」但沒有指明哪個部門,也沒有人簽名。內容使人吃驚,竟鼓勵地下教會的主教、神父到地上來加入愛國會。

我廿九日就飛去羅馬把便條送去教宗居住的聖瑪爾大宿舍,說我在羅馬4天,希望他找到時間,叫我和Parolin樞機在他面前討論那文件。第二天我又去信,也附上了我對那文件的「質疑」。第三天有人帶回音來說:「教宗說你和Parolin談可也」。我對帶回音者說:「我和Parolin談是白費時間,既然教宗不答應來聽我們的討論,那末我就空手回去了」。第四天有人來通知說:「教宗請你及Parolin晚餐」。我充滿希望應會。教宗、我和Parolin用晚餐,很簡單;我當然不會在晚餐上吵架,我祇談了香港「反送中法」的情況。教宗對我很親切,但也有些尷尬,Parolin一句話也沒有說。晚餐很快完成,我問教宗:「我們現在是否能談談那文件了?」他說:「我會關注的了」就很客氣地起身送我到門口。

看來我是空手返港了,其實不是。我終於看到Parolin是怎樣操縱教宗。吃晚飯的事當然是他安排的,雖然席上他一句話也沒有說,其實他給我說了「陳樞機,你看見了,我們兩個在教宗面前,教宗對你親切,但他還是聽我的話,我不接受你和我在教宗面前辯論,你死了條心回去吧,不要再來了」。厲害!

那廿八日的文件宣佈了地下團體的死亡。教宗至今還沒有公開說過什麼。我曾問傳信部前部長Filoni樞機是否他拒絕了簽那文件(文件的性質屬傳信部的範圍),他回答說:「沒有人要我簽。」我又問信理部部長他有否過目那文件(與信仰有關的文件都該經他過目),他回答說:「關於中國教會的事完全由Parolin一手包辦。」

我把那些「質疑」也和全體樞機主教們分享了,請求他們關注,他們的回應不強。

今天是「建立聖伯多祿宗座慶日」,彌撒的進台詠是路加福音22:32「(主對西滿伯多祿說)西滿,西滿(看,撒殫求得了許可,要篩你們像篩麥子一樣。但)我已為你祈求了,為叫你的信德不至喪失,待你回頭以後,要堅固你的兄弟。」主的祈求不會落空!

2020年2月24日 我和金魯賢主教

最近意大利著名評論家Sandro Magister撰文《「公教文明」雜誌把一位已亡主教的遺體從墳墓裡搬出來作為武器來攻擊陳日君樞機》。文中的「已亡主教」是上海教區金魯賢。其實這位主教的遺體已火化,而骨灰已撒在大海上。大概他有先見之明,知道有人會連他的遺體也不放過。

金魯賢生於1916年,在耶穌會內晉鐸,大陸赤化時他在歐洲進修,1951年他勇敢返國在上海任修院院長。在1955年的大規模教難中他和上海主教、副主教一起被捕,坐監、勞改27年。隨着國家的開放政策他回上海重開修院,1985年接受牧職,和政府合作。其實政府也如地下教友一樣暗說他是「雙面人」。「雙面人」也就兩面不討好。

他在晚年寫的自傳裡向讀者訴苦,說在地下的比地上的更自由。這說法倒也不無道理:在地下隨時有可能被捕,但在地上的卻不斷要忍受政府的(尤其是一些低能官員的)指手劃腳。他博學多才,精通法、德、英、意數國語言,交結了許多國際權貴,政府也要給他三分面子。他們每年都准他出國,起初有人貼身監視他,後來也管不了這麼多了。

教廷對他的作為看來相當清楚,連(強硬派的)傳信部部長也去過德國、美國和他(秘密)見面。董高樞機問他為何不申請「合法化」?他說:既已在「地上」,暫時作「兩面人」更方便為教會做些事。他竟成功任命一位信德堅強的年輕人來抵制那「投機份子」教區秘書長,又成功使政府接受一位年輕的硬漢邢文之主教任他的輔理主教。真不容易。

邢主教出事後金主教只能推薦馬達欽替上,宗教局那班低能的官員一定要羞辱金主教,強逼一位非法主教參與馬主教的祝聖典禮。金主教再也忍不住了,他精心設計的那套祝聖典禮使政府失盡面子,全世界也看到:和共產黨是沒有可能妥協的。年老的金主教還是保住了「貞操」。

1984年我讀書回來已在香港修院教書20年,以為也應該爭取機會為祖國的修院作些服務,長上也同意了。我托一位外籍神父帶一封意文信給金魯賢,他努力了四年才得到中央批准我去上海佘山修院教書。1989年秋天我就開始在佘山修院教書,聖母進教之佑大殿在山頂,修院在山腳,從我床上竟能看到聖殿的鐘樓,是夢想不到的福份。

1993年開始,別的修院也為我們開放了:西安、武漢、石家庒、北京、瀋陽。修生人數都在一百左右。更使人安慰的,神長修生都是熱愛教宗的羅馬天主教徒!七年工夫我每年六個月在大陸修院教書,那門是金主教為我打開的,我感激無盡。

他已是大名鼎鼎的上海主教,年紀又比我大,我雖稍年輕,也曾任香港慈幼會省會長,我們彼此尊重,更是好兄弟。

「公教文明」用金魯賢來攻擊我,真是可笑。他們用的固然是金主教自傳內的話,但這本自傳是否能在國內出版該是金主教最大的考慮。

「公教文明」說金主教渴望國內教會合一,他會支持梵蒂岡近來的成就,我說:未必。讓我們分析那句似乎對我最不利的話:「直至劉柏年要國內天主教完全獨立於普世天主公教會,一定有教友會留在地下;直至陳樞機叫地下的留在地下,國內天主教不能合一。」前句指出國內教會不能合一的真理由,如果那理由存在,那末我的堅持是不能避免的。我也曾說過:如果中梵推進的是錯誤的合一,那末我絕不介意被指為這合一的最大阻碍。

2010年乘上海世界博覽會的機會,我上海公安局統戰部的朋友成功為我申請到上海一天遊,一個下午參觀博覽會(藉口),一個上午探訪金主教(真目的)。他前一天正接待了一位重要人物,相當疲勞,但還是設宴歡迎我,當宴後我扶他回房間時,他說:「陳樞機,我倆畢竟是在兩個不同的制度中」。我說:「當然啦,金主教,讓我們各自在自己的制度中為天國服務。」

金主教已打了他的好仗(就算眼前看來似失敗),願他從天幫助我也恆心到底,打這場眼前看來也似乎失敗的仗。

2020年2月26日 聖灰禮儀

無數的言論在空中傳來傳去,要跟上,要應付,相當吃力。

武漢肺炎疫症至少帶來一個好處,讓我們在這四旬期更容易停下來,靜下來。天主聖言是腳前的明燈,天主的仁慈照顧是我們唯一的靠山。

一月三日晚集會後腦中的迴响

老師們生氣了,多麼的激烈,又多麼的克制!

激烈:兩萬人用臨在,用口號,用鼓掌,用手機的螢光清晰地表達出他們的忿怒,他們堅決不容許那位所謂教育局長用什麼「他並未計劃用的權」來威脅他們,逼他們犧牲教育者的尊嚴。

克制:集會的口號是「無懼白色恐怖,監守教育專業」。非常克制。但在某些分享中我似乎聽到有人說:「局長告我們煸動學生,我們根本沒有」。又有人說:「我們並不是在課室,而是在私人通話時講了那些所謂不適宜的話」。我以為這些講法甚至太克制了

我想對「教育專業」這概念分析一下,然後嚴正問局長解釋什麼是不適宜的話,怎樣算是煽動學生。

在我那晚的講話中我提過教育理念,價值,真理,多元,民主,這幾個詞,讓我從這裡開始。

教育理念,價值,真理

教育不祇是教知識、教技術,教育的目的不祇是訓練出一班出色的醫生、律師、工程師、營商者等。學生要學的不祇是中、英、數,更該尋求智慧,全面的真理,正確的價值觀。學做人,做一個全人,一個好人,正直、勤勞、誠實、忠信、謙虛又勇敢、有理想、關懷別人,負起社會責任的公民。

學做人不是「今天學,明天做人」,而是今天學做今天的人,為能一生做人。學生生活在今天,在今天裡他學習,學習不能脫離今天的處境。學生就是要在今天的香港學習做人。他一定要面對今天的香港,面對香港今天的空前悲劇他一定會問一些問題,老師有責任,所以有權利、誠實地回答那些問題,他的答案當然要適應學生的年齡和成熟的程度,但一定該出於老師的良知

多元和民主

這裡就有問題了。不同的老師可能有不同的信念,那末在學校裡不是可能有分裂而混亂了嗎?(其實在許多家庭裡也有分裂)。

我們教會有句格言:在基本問題上該思想一致,在別的問題上可以各有看法,在一切事上該有愛德。

尤其講到教育,這格言非常合用。教育團體裡在基本問題上該達到思想一致,主張相對主義者以為沒有真理,祇有觀點與角度,他們怎麼能辦教育?(何況「絕對相對主義」根本自我矛盾,因為那等於說「沒有絕對真理,但『相對主義』卻是唯一的絕對真理」)如果在一個教育團體裡大家承認還不能找到那客觀的真理,那末祇可以彼此容忍,各持自己的觀點,這樣的情況為教育也絕不理想,沒有一套穩固的人生觀教給學生,他們將來怎麼能面對生命中的許多挑戰?

那末在教育團體中應該強求思想統一?實行真理強權?有人怕「真理霸」。真實,相對主義才支撐霸道。因為如果沒有客觀的真理,那末有錢有勢的就可以強迫別人接受他們的觀點。祇有有客觀真理,在這真理前大家才一律平等。

那末我們能認識客觀的真理嗎?我們天主教徒謙虛地說:「是,我們能」。藉著理性的努力又加上耶穌福音的補充,我們能了解人生的基本意義。因為有這個信心我們負起教育的責任,我們以「辦學團體」的身份,依我們的理念幫助政府辦學,也頗得社會的讚賞。

用二零零四年修訂的教育條例,政府把我們實際的辦學權利剝奪了。但至少在學校章程裡我們還能列出我們辦學的理念。可惜的是在教育條例裡我們已沒有機制去要求法團校董會尊重這些理念。靠家長、舊生及認同我們理念的老師,我們希望還能支撐一段時間。到一天我們的理念祇寫在章程裡而不獲校董會尊重(例如如果校董會成功主張在校內支持墮胎),也就是說我們祇是掛名的辦學團體,那末我們祇能忍痛退出,因為那已不能稱為天主教學校,我們繼續掛名豈不是欺騙大眾了?

在這還能維持理念的假設下,我們學校的辦學團體應該澄清我們對目下社會政治狀態的評估。如有少數教師不同意校方立場的,也希望能「被動配合」。

有了這統一的立場我們就能同學生辨別:什麼是應該做的,什麼是可以做的,什麼是不應該做的。關於行動的選擇當然有年齡的區別也關係到家長的意見。

以彼此尊重的態度在校內澄清以上的一切是學校的責任和權利。局長有什麼資格要來指手劃腳?

請局長答覆:他以為什麼是不適宜的話?怎樣算是煽動學生?

一月三日 晚上七時 陳樞機在 教協 發起的集會上講的話

我是天主教慈幼會會士,一生按會祖聖若望鮑思高的精神服務青年,尤其是直接或間接參與教育工作。

稍為知道香港這城市歷史的人都會欣賞天主教會對教育的貢獻,在那時政府多元化的教育政策下,耶穌的信徒發揮了他們的作用,為市民供給了一個選擇,許多並非信教的家長也有信心在教會的學校裡他們的子弟能得到良好的教育,能在日趨進步的社會裡立足,尤其是綜合中國人的傳統美德和基督徒的福音價值在社會裡建設愛的文明。

回歸後政府用校內民主的糖衣包裝所謂「校本條例」,成功要我們辦學團體把權力下放於直屬政府管轄的法團校董會,為愛國教育舖路。今天我們可以清楚看到,所謂愛國就是做政府奴隸,犧牲我們表達意見的權利。我們不會輕易投降。我們堅持我們學校的老師、學生都是造物主的兒女,有人性的尊嚴。

在政府也批准的天主教學校章程裡我們強調我們的辦學理念,我們所堅持的核心價值:真理、公義、愛心、生命、家庭,真理是核心中的核心。在這充斥謊言的,思想混亂的社會裡,現在政府要我們辦教育的市民做政府的應聲蟲,我們是不接受的。

社會裡的分裂不免也被帶進學校,祇有尊重真理的良知能醫治這分裂。校長和教師的責任是為自己為學生為家長去辨別真假和善惡。不是用權威,而是用理性。

政府不是為了「校本精神」而徹底改變了辦學的制度嗎?現在教育局的做法卻正在強橫地專制用權威破壞校本的精神。教育局應該讓每間學校內,大家以彼此尊重的精神,尋求在真理中的共融。

通識教育不是政府強力推進的嗎?現在竟說是這教育教壞了學生?原來他們以為通識教育能做他們洗腦的工具?!他們真低估了香港人、香港青少年的智慧。

請教育局長反省,他是否以為用這幾天的言論幫助香港的教育團體去解決社會的深層矛盾?請他不要希望以奴化教育者來逃避問題。按校本的精神,請他不要強權插手各學校,叫大家詐作無問題,不要出聲,business as usual.

現在是非常時期,請各學校不要逃避,但要民主地、和平地面對我們眼前的悲劇,尋求它的根源,尋求解決的方向。

請楊局長尊重,信任我們的老師、家長,參考民意的清晰提示,接受國際專家的意見,從速要政府成立獨立調查委員會,不為報復而為修和。

和平的君王,請帶我們重建公義和諧的社會

每年的聖誕節,我們再次歡迎降生的救主,每年我們需要祂的救援,今年更需要。

強橫的政權把我們這城市弄得像個戰場,看來沒有勝利者,祇有慘敗者。

在馬槽前我們可以獻上無數手足的汗、淚、血。每個人會有他(或她)的苦路經歷向耶穌訴說。

我們可以求祂,主!救救我們吧!福音裡耶穌曾反問:「你們要我做什麼?」我們會怎麼回答祂?

回顧這半年來,悲劇瘋狂地開始,惡化,發展到這個不能收拾的地步。就算沒有獨立調查委員會,我們也不難看出災禍的源頭在哪裡(就算有人會說我們把責任放在別人身上!)。一個客觀的分析能幫助我們知道應該向耶穌求什麼。

我在我的博客上(7月18日,9月30日,10月2日,12月3日)曾作了一些反思,但沒有得到太多反應。我說的是:警察的濫捕和律政司署的濫告使司法系統成了政權的工具來解決一個政治性的問題,嚴重損害法庭的尊嚴。

當然首先是警察的暴力和濫捕,他們受了特首、中聯辦和習大大的鼓勵,用盡他們手上的武力,成了市民的敵人。連聖誕夜、聖誕日,他們也勤力「辦工」,不肯休息一下(恐怕是不捨得失了賺O.T.的機會吧!)對警權嚴重的墮落,法庭看來是沒有辦法阻止的,但至少法庭應該有權保衛自己的尊嚴,拒絕被動地做政府鎮壓示威者的工具。

有人說:法官祇該公正按法判案,不必理會政治因素和那複雜的政治背景。難道這是公道嗎?現在越來越多呈上法庭的案件明明是有政治背景的,抽離這些政治的因素,把這些案件當作平常的刑事案來處理,算公道嗎?呈在法官面前的是一個具體的行為,怎可以純按抽象的法例去判斷?如可以那就根本不必有判官,用機器也可以了。法官除了熟悉「死的法例」,也該有智慧、有良心,我們天主教堅持在「人為的」法律(Positive law)之上有「自然律」(Natural law)就是造物主在人本性上印了的,善惡的規範,在國際人權發言中也有豐富的陳述。

最近從傳媒我得到了不少鼓勵,再在這裡討論一下我的看法。

1216

包致金法官

他在2012年預言過本港將面臨「一場前所未見的猛烈風暴威脅法治。現在他說:那風暴已「完全爆發」。

他沒有解釋他心目中威脅法治的是什麼風暴。有人以為他說的是:因社會裡有強烈的政治分歧,法官的判斷多會「兩面不討好」,使法官受批評的壓力。

我以為是「強權的政府用法庭來鎮壓異見」,政府陷法官於不義,嚴重損害法庭的尊嚴。

1220

沈士文大律師

他說2014年,中央針對一國兩制的白皮書及然後中央領導的言論,把法官列入「治港者」,要三權合作已否定了司法的獨立

他說最近暴警被政權縱容有權用盡,藐視警力的法規,拒絕被捕者的權利。律政司選擇性的呈控使法庭根本不能維護公道。

違法必究不可能成唯一原則,法例外還有「公眾利益」、「民主理念」,為避免或修補社會嚴重的分裂,法庭應可以用「酌情權」,甚至「特赦」也能成為公義的要求。

(香港歷史上也有例子)

1222

吳靄儀大律師

她說「司法界極為關注大量暴動案件會對法庭正常運作造成嚴重影響……但最終得到的答案是別無他法,只能按部就班……」

但她進一步指出目前的問題不可能按部就班去解決:500多宗「暴動案」……恐怕三、五、七年也審不完。

我以為最重要的是她指出:「司法災難……是行政機關和執法機關在中央指令下瘋狂地「止暴制亂」,而律政司也全力配合,盲目地把案件呈上法庭(最近已有4宗案件,控方向法庭申請撤銷控罪)。

這樣下去不免會影響香港整個刑事檢控程序及律政司的國際聲譽。

吳大律師向律政司及辯方律師提出一些很合理的意見,但合理性還存在在香港的政權下嗎?

我不是法律專家,但我多年在修院教倫理學(倫理學強調善惡的分別最終也是良知的問題),法官判案時也不能把良知放在考慮之外。眼前的法律爛攤子祇有超人為法律倫理良知才能來公正解決

12月25日

曾鈺成先生

也重提大赦的可能性。

我甚至在————————————— 習大大 ——————的話中也看到一線希望。

— 他曾在巴西說過三個「堅定支持」:

  1. 林鄭領港府依法施政
  2. 港警嚴正執法
  3. 司法機關懲治犯罪份子

— 最近他改了第三支持為「愛國、愛港的力量」。

有人說「這是為了安撫區議會選舉中慘敗的建制派」,那當然絕對準確。

— 但這個本可以是加上的第四個支持,為什麼把上面的第三個支持下了架呢?我問:「不能以為他對這第三支持另有想法了嗎?」除非你有理據證明我的是一個美麗的誤會,你不准笑我天真!

不論我上列解讀對不對,但在習大大之上還有人民香港的人民說了什麼

五大訴求,缺一不可

(12月8日的遊行中最响亮的口號更是「解散警隊,刻不容緩」)

教會傳統說:“Vox populi vox Dei”(百姓的聲音是天主的聲音)。我國人說「人民的眼睛是雪亮的」。「五大訴求,缺一不可」絕不是(如某些人解說)「不切實際的」。

其中有:設立獨立調查委員會    

    撤回暴動定性

    撤銷對義士的檢控

這三個訴求是不能分割的。調查整件事情的經過才能給社會一個公道,是社會修和的不可或缺的條件。

一個絕對切實的期望是獨立調查委員會能證實沒有暴徒,祇有暴政。濫捕濫告把無私為社會爭取普世價值的人民(多數是青少年)逼上絕路。

要把香港帶回到暴政以前的和諧社會 — 獅子山下的精神 —(光復香港),要把這城市放回到它的基石 — 普世的、福音的價值觀 — 上(時代革命),必須要重組警隊,並把尊嚴還給法庭。

沒有一個獨立的調查委員會找出整件事情的來龍去脈,因果關係,法庭祇憑行動的表面刑事因素判斷,根本違反公道。難道值得浪費人力物力去製造無數的寃案、錯案,讓後來的人去平反?

所以今年聖誕節我向救主的祈禱是:請他帶領香港人重建和平的社會,讓該負責任的人懸崖勒馬,喝止無法無天的警方暴力並把「送中法」引起的警民衝突案件凍結起來。在澄清事情後才合情合理地,衡量各方的對錯去處理;不是為報復,是為修和。至於大赦,曾先生說赦輕,不赦重,我以為案件當然要分輕重,但我以為在特殊的情形中,重案也可以酌情輕判。

他們真的瞎了眼,看不到自己錯了嗎?

區選後看林鄭女士和警方發言人最近的公開言論真使我摸不着頭腦。

區選的「勝利者」都出來說了一些我以為很客觀的話:「我們不該為區選的效果『太』高興,更不應該驕傲。建制與非建制所得票數的比例可以說沒有大改變。得失席數的大轉變也不代表泛民黨派的勝利,許多勝選者並不屬泛民的黨派。他們的選票如其說是支持泛民派,更好說是嫌棄建制派(誰都不會比建制派更差!)。」

那末建制派錯在哪裡?大家都可以看到他們的錯在於硬撐了政府,沒有站在多數人民的一邊。政府又錯在哪裡?政府藐視了民意,以為可以用「半」認錯、用警察的所謂「執法」、用法庭的所謂「司法」來順利滅聲,而無恥地抓住政權不放。

以前他們可以說「二百萬『和理非』的遊行是報大數的」、「民調的數字也靠不住」。但現在票數是人民清晰的聲音了!

多謝傳媒勇敢的服務,人民看見了「事實」。人民的眼睛是雪亮的,他們的正義感也遠超眼前的得失,他們珍惜香港尚存的自由,他們對自己的尊嚴絕對執着。

選舉後,林鄭出來說:「不少坊間指選舉結果反影市民對社會現狀深層次問題的不滿」。是什麼現狀?是什麼問題?是怎麼產生的不滿?這都和她沒有關係嗎?

又說「五個多月社會動盪……人民希望和平安全有序」。誰破壞了和平、安全?她不知道?她想說的當然是:社會動盪的根源是「某些青年們的暴力,而且得到泛民派的煽動、支持」。

面對區選的海嘯,中央還是說:「香港最緊迫的任務是止暴制亂」,說「要維護國家的主權」。誰誤導了中央,傳給了他們錯誤的訊息?

香港人民愛好和平,但他們拒絕做順民,他們不願做奴隷。中央不是隆重地許諾了高度自治、港人治港?不是說07、08年我們已可以有民主選舉?那末這些都是我們的權利了。我們不會讓他們剝削這些權利!

回歸後不久就有一連串的「釋法」,然後是基本法23條,跟着是民主選舉的希望越來越遠,8.31乾脆把假民主當作真民主要我們袋住先,最後強權的政府甚至敢輕易作出一些D.Q.,荒謬之極!

有人建議為打破死局來一個公民抗命:「佔中」。「佔中」變了「佔鐘」,青年們行在前面。轟轟烈烈且持久的行動把香港帶到全世界的視線下,但我們得到的是「秋後算賬」,付了代價而沒有收到所求。我們沉着氣,沒有造反。

終於出現了「送中」條例,多謝法律界兄弟解釋了,原來是一把會懸在我們頭上的刀,使我們連言論自由也會喪失。「和理非」出來遊行,100萬、200萬人,政府無動於衷。

在這長期的挫敗,無奈中,我們勇武的小兄弟站了出來。其實,除非你祇看大公報、文匯報和無線新聞,你會見到勇武派初期的行動根本不能算是什麼暴力,是警方的暴力不斷升級,又因林鄭、中聯辦、習皇帝的煽動,防暴警察成了一群「猛獸」,絕不是個別警察的「噪動」。近來勇武者才過了暴力的紅線。這因果的關係是不能任意倒轉的!而且兩者的暴力絕對不成比例!我們不贊成傷人的暴力,但我們不會與兄弟們割席!

區選後我們以為那些造成目下亂局的人會稍示善意作出彌補。但警察大哥鄧某的表態及區選後警方的言論和行動仍很強硬,真使人失望並擔憂。失望的是民意又一次被藐視,擔憂的是失望者並不會放棄,那末一定要他們每天挨打挨捕?斷送寶貴的性命,玉石俱焚?香港永遠沉淪?

其實鄧某為自己著想也應該稍為收歛了。我猜想除了美國新法例會「照顧」他,建制派的兄弟姊妹對他也應該很有意見了。區選前的兩星期他們大概還有勝算(以為民意被勇武派近期的暴力扭轉了。「淺黃」的變了「淺藍」,或決定投白票。)多得新上任的一哥威武領導,圍攻大學,把民意扭轉回來,立下了歷史性的大功!

鄧Sir,民意要求的獨立調查當然要包括一切,不祇查警察的暴行,但警察的暴行一定也該調查。林鄭最後真的能庇護你們嗎?記住:共產黨很介意持槍的太囂張,你們的價值是用了被拋的。

講到獨立調查委員會我有一個問題常想法律專家們給一個答案:法官們也是公民,他們也投票,他們對成立獨立調查委員會不是也可以有意見嗎?那末他們能不能要求把一切政治引起的刑事案件擱置,直至獨立調查委員會有所結論?

民意要的是真理,是公道。有了公道才有和平。

我們厭惡謊言,不齒強權的幫兇,我們永遠做正義與和平的僕人!